GIAPPONE

PRESENTAZIONE DI UN VIAGGIO STRAORDINARIO

Andare in un paese come il Giappone non è un viaggio come gli altri, è  una immersione nei sensi, è una esperienza unica che andrebbe fatta almeno una volta nella vita.

Parliamo di una realtà così lontana ma allo stesso tempo molto affascinante perchè non ci sarà niente del Paese che non vi piacerà, incontrerete persone incredibili, visiterete dei templi magnifici, immersi e circondati da una natura affascinante, mangierete in locali unici e sarete letteralmente conquistati dalla gentilezza e cordialità della popolazione, sarete colpiti dalla loro efficienza e modernità. In ogni angolo del paese si respira un mix di cultura e tradizioni millenarie in un ambito e location moderne, queste ultime ovviamente riferite alle grandi città.

Non ho difficolta, infatti, a definire Tokyo la città più bella che abbia mai visto, così unica, cosi viva, dove appunto convivono antico e moderno; per non parlare della antica capitale Kyoto, dai suoi mille templi o la vivace Osaka.

Il Giappone e la sua cultura, sin dall’arrivo nei vari aeroporti internazionali, vi prenderà subito per mano e vi farà entrare in una dimensione da sogno, anche una semplice passeggiata vi trasmetterà emozioni per i luoghi e soprattutotto per il modo di essere e di vestirsi della popolazione. Durante il mio viaggio, infatti, ho potuto ammirare tantissimi kimoni, meravigliosamente colorati e disegnati, sia indossati da uomini che da donne. Non è impossibile (soprattutto a Kyoto) incontrare una Geisha.

Il periodo migliore per andarci è senza dubbio l’autunno/primavera per il clima ottimale, ovviamente la fioritura dei ciliegi in maggio rappresenterebbe il top, io per motivi lavorativi sono andato ad agosto con i miei figli minori e mia moglie.  Non posso negare che, pur essendo stata una scelta obbligata, abbiamo sofferto moltissimo non tanto il caldo ma l’umidità altissima soprattutto a Kyoto per la lontananza dal mare. Credetemi in estate fa vermanete caldo.

Il mio itinerario è stato volo su Tokyo, dove siamo rimasti sei giorni, treno preso in autonomia per Kyoto dove siamo rimasti 5 giorni (di cui uno dedicato alla città di Nara) e tre giorni a Osaka dove siamo ripartiti per tornare in Italia.  

TOKYO

TOKYO

la città è divisa in quartieri, ciascuno con le proprie peculiarità; come dicevo in ogni luogo potrete respirare l’autenticità e l’unicità del paese del sol levante, con una facilità di spostamento veramente unica. Con le linee di trasporto metropolitane, infatti, in pochissimi minuti potrete spostarvi da una parte all’altra della città, con una precisione veramente sorprendente, in pratica non abbiamo mai aspettato un treno per più di cinque minuti. Ogni quartiere ha ovviamente le sue caratteristiche e come ogni viaggio o visita ognuno potrà scegliere il proprio vestito su misura ovvero potrà scegliere i siti da visitare in base alle proprie prerogative.

Quello che posso consigliare ,oltre ovviamente a camminare per la città e respirare e riempirsi l’animo di Giappone, è quello di visitare i templi o santuari più belli, due in particolare sono da segnalare: il tempio Senso – jI, all’interno del centro cittadino, non particolarmente ricco di giardini ma pieno di turisti, negozi, persone locali che pregano, quindi molto caratteristico e il santuario  Meiji, immerso in un verde lussureggiante, dove si respira, credetemi, una spiritualità veramante potente.

Non si può andare in Giappone, infatti, se prima della partenza non si approfondisce il rapporto tra i giapponesi e la religione, buddista e shintoista, e se non se ne comprendono gli aspetti essenziali. In questo modo si potrà recepire meglio la spiritualità che ci pervaderà e il comportamento da tenere. Entrare in questi siti è una esperienza unica perchè si tocca con mano lo stretto rapporto tra la popolazione e le loro tradizioni e credenze, potrete osservare tutte le pratiche e procedure di preghiera e avvicinamento a questi siti sacri. Se infatti devo scegliere un aspetto che più di tutti mi ha colpito di questo straordinario viaggio, è proprio la spiritualità che si respira in ogni dove, sopratutto immersi nella natura curata nei minimi dettagli soprattutto nelle zone ove sono stati eretti monumenti sacri. 

Consigliabile è la visita al museo nazionale e al parco Ueno, così come al mercato del pesce e alla torre Skytree dove si può godere di un bellissimo panorama.

Ma è impossibile sintetizzare in poche righe cosa c’è da vedere in questa immensa città, certamente non potrete non visitare e passeggiare per il quartiere di Shibuya o Shinjuku ove fare anche shopping. Per quelli appassionati di grandi firme il consiglio è di andare nell’elegantissimo quartiere di Ginza dove potrete trovare tutte le più grandi firme.

Ma Tokyo e il Giappone non sono solo questo, non sono solo spiritualità, eleganza, vivacità, natura sono anche fantasia, anche in questo caso per entrare e meglio comprendere il modus vivendi dei giapponesi e la loro cultura consiglio di leggere prima della partenza i manga più famosi, che nelle pazzesche ed elaborate trame e storie descrivono meglio di qualsiasi guida di viaggio il loro pensiero.

E quindi in un soggiorno a Tokyo fondamentale è la visita del quartiere incredibile, unico, immenso, straordinario, favoloso di Akihabara, ricco di negozi/fumetterie a più piani, di videogiochi all’avanguardia, ricco di cosplay, oggetti di elettronica, negozi che vendono tutti i gadget ed action figure dei vari personaggi di anime, games, etc etc.

Andare in questo quartiere, soprattutto se si hanno figli, è come ubriacarsi di meraviglia perchè si entra in una dimensione da sogno ove si incontrano i personaggi più strani e dove è possibile comprare qualsiasi cosa che rientri appunto nella fantasia e nell’intrattenimento, ci sono anche signorine accompagnatrici…, oltre a tantissime persone di tutto il mondo accomunate dalla voglia di fantasticare e visitare questo quartiere pieno di luci e divertimento.

Prima di lasciare la città, evidenzio e sottolineo, pur trattandosi di una metropoli, il senso di sicurezza e pulizia che abbiamo sempre avuto e percepepito in qualsiasi luogo in cui siamo stati e a qualsiasi ora.

Adesso però è giunto il momento di andare in stazione e partire per KYOTO…. 

KYOTO

Eccoci nella antica capitale, ricca di templi e santuari favolosi, qui c’è meno confusione e potrete visitare, totalmente immersi nella natura, il tempio Kinkaku Ji ovvero il padiglione d’oro (cfr. la prima foto della pagina), al centro di un laghetto curato nei minimi dettagli; il bellissimo castello di Nijo, con i giardini circostanti, patrimonio dell’Unesco; Ginkaku Ji, Kyomizu-dera.con bellissimo panorama, lo straordinario santuario di Fushimi Inari, ove si sale sulla montagna con dei percorsi spettacolari attraverso i templi lungo la strada e attraverso i famosissimi torii rossi. Ma kyoto nella sua unicità non è solo questo (è già sarebbe tantissimo) ma è anche il favolso quartiere di Gion (dove non è impossibile incontrare una Geisha),  il bosco di bambù di Arashiyama, la riserva dei macao in cima a una montagna circostante e molto di più.

Se Tokyo era una città dove antico e moderno convivono perfettamente in simbiosi tra loro, Kyoto è fondamentalmente una città spirituale circondata da montagne sacre e da parchi immersi nella natura con dei templi di preghiera solenni. In ogni dove si percepisce questa solennità da antica capitale; molto comoda, inoltre, è la vicinanza con la città sacra di Nara, raggiungibile in treno in pochi minuti dove si passeggia serenamente tra i cervi e alcuni templi. Tra questi segnalo il tempio Todaiji ove è possibile ammirare la statua il legno del grande Buddha, alta oltre 50 metri. La comodità della visita oltre alla vicinanza con Kyoto è rappresentata anche dalla breve distanza a piedi rispetto alla stazione.

Da consigliare è anche la visita della città durante la sacra festa (per i defunti) dell’Obon che si tiene ad agosto (dal 13 al 16) in cui tutte le famiglie accendono le lanterne che navigano nel fiume che attraversa la città e le luci in casa per chiamare il ritorno dei propri cari dall’aldilà.

tempio Todaiji, Nara

Osaka

Ultima tappa di questo incredibile viaggio è Osaka, molto diversa sia da Tokyo che da Kyoto, in quanto non ha la spiritualità di quest’ultima e neanche il formalismo della prima; Osaka è una città del sud sul mare, molto più aperta e informale di ogni altra città Giapponese, famosa per il suo incredibile castello (seconda foto della pagina), a più piani dai quali si può ammirare lo skyline della città e per il suo quartiere Minabi, ricco di canali, negozi, ristoranti e pieno di tanto divertimento.

Osaka, più di ogni altra città nipponica, è il paradiso dei bambini per la possibilità di fare la crocera dei canali, per la presenza di un acquario favoloso dove incredibilmente si può ammiare sua Maesta lo squalo balena !!!!!, per la possibilità di fare anche la crociera della splendida baia e per la presenza degli Universal studios.

Dopo tre giorni trascorsi in questa incredibile città ahimè abbiamo dovuto fare le valige e tornare in italia partendo dall’aereoporto isola a circa 50km di distanza progettato e realizzato dal nostro Renzo Piano. 

Concludo questo reportage sul Giappone dicendo che un viaggio nel Paese del sol levante, pur fatto a qualsiasi età, è una esperienza che non si dimenticherà mai più per le emozioni straordinarie vissute e per aver assaggiato una straordinaria  cultura millenaria.

ESDS